Ricerca Avanzata
   Tribunale di Bologna
   Tribunali Emilia-Romagna
   Corte d'Appello di Bologna
   Lo Studio nelle Alte Corti
 
Corte d'Appello di Bologna > Contratti collettivi
Data: 17/07/2003
Giudice: Di Stefano
Tipo Provvedimento: Sentenza
Numero Provvedimento: 127/02
Parti: Bathie N./ Zeit srl
PASSAGGIO AUTOMATICO DI CATEGORIA PREVISTO DAL CONTRATTO COLLETTIVO - MANCATA ADESIONE DEL DATORE ALLE ASSOCIAZIONI SINDACALI FIRMATARIE - ADESIONE DI FATTO - RILEVANZA.


Un lavoratore metalmeccanico rivendicava l'applicazione del contratto collettivo - che stabilisce, per gli addetti alla produzione, un meccanismo di promozione automatica dalla prima alla seconda categoria dopo un periodo non superiore a quattro mesi - ottenendo un diniego dal suo datore di lavoro sul presupposto che egli non aveva aderito e non aderiva alle associazioni di categoria che avevano stipulato il contratto collettivo. Citato in giudizio avanti al Pretore di Rimini questi respingeva la domanda, per cui il dipendente ricorreva in appello. La Corte d'Appello di Bologna, invece, in base agli elementi raccolti con l'istruttoria di primo grado, perveniva ad opposte conclusioni. In particolare il consulente del lavoro, sentito come teste, aveva dichiarato che la società faceva riferimento al CCNL nei documenti di lavoro, quali richieste di nulla-osta, richieste di CFL, richieste di fiscalizzazione di oneri sociali ed una sindacalista aveva dichiarato di aver riscontrato l'applicazione del CCNL "in ogni sua parte". Del resto l'applicazione del contratto collettivo da parte della società era evincibile anche dagli elementi indicati nella busta paga prodotta in giudizio dal lavoratore. Dalla riscontrata adesione al CCNL la Corte ha quindi dedotto l'applicazione del meccanismo che prevede l'acquisizione del diritto all'inquadramento nella seconda categoria quattro mesi dopo l'assunzione